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    ragazza asiatica carica un'auto elettrica
    • Blog
      Energia

    I requisiti di sostenibilità UE per le batterie

    Dai passaporti digitali dei prodotti all'impronta carbonica, cosa comporta il regolamento UE 2023/1542 per il settore delle batterie?

    Il regolamento introdotto, applicato da febbraio 2024 sulle batterie immesse sul mercato o in funzione nell'Unione Europea, è parte di un framework esteso sui prodotti sostenibili e rientra nel Regolamento sulla progettazione ecocompatibile per prodotti sostenibili (Ecodesign for Sustainable Products Regulation o ESPR), fornendo una legislazione specifica per vari tipi di batterie.

    La prima tipologia di batteria interessata dalla normativa è la batteria per veicoli elettrici (EV) con l'obbligo della dichiarazione del carbon footprint dal 18 febbraio 2025. Altri tipi di batterie seguiranno con i propri atti delegati/di attuazione e scadenze per la conformità.

    Cosa disciplina il regolamento UE sulle batterie?

    • Sostenibilità
    • Sicurezza
    • Etichettatura, certificazione, informazione e rendicontazione, compresi certificazione, codici QR e DPP
    • Responsabilità estesa del produttore
    • Raccolta e trattamento (compreso il riciclo) delle batterie esauste
    • Prestazioni e durata

    A chi si applica il regolamento UE sulle batterie?

    Il regolamento UE sulle batterie impatta gli attori della supply chain come produttori, importatori, distributori e fabbricanti.

    Come posso conformarmi al regolamento UE sulle batterie?

    Per conformarsi al regolamento UE sulle batterie le aziende devono divulgare determinate informazioni al pubblico, alla Commissione europea e ai fornitori di servizi di gestione dei rifiuti.

    Da febbraio 2027, oltre alla certificazione CE, tutte le batterie dovranno essere contrassegnate con un codice QR. Le batterie LMT (Light Means of Transport), industriali (>2kW) ed EV devono essere collegate a un passaporto digitale apposito, responsabilità dell'operatore economico che immette la batteria sul mercato dell'UE.

    Che cos'è un passaporto digitale per i prodotti (DPP)?

    Le batterie non sono gli unici prodotti che richiederanno un passaporto informativo per entrare nel mercato dell’UE. Il passaporto delle batterie è un tipo di passaporto digitale per prodotti che sarà richiesto ad articoli specifici in settori quali l'edilizia e il tessile.

    Quali sono i requisiti per dichiarare l'impronta carbonica delle batterie?

    Per essere conformi al regolamento UE, le batterie per veicoli elettrici, le batterie industriali ricaricabili con capacità superiore a 2 kWh e le batterie LMT devono disporre di una dichiarazione di impronta carbonica per ciascun modello e stabilimento di produzione. Questo si applica alle batterie EV da febbraio 2025, mentre per gli altri tipi l’approccio verrà scaglionato su diversi anni. La dichiarazione deve contenere:

    • Informazioni amministrative sul produttore.
    • Informazioni sul modello della batteria.
    • Informazioni sulla posizione geografica dello stabilimento di produzione delle batterie.
    • L'impronta carbonica della batteria, calcolata come kg di anidride carbonica equivalente per un kWh dell'energia totale fornita dalla batteria durante il ciclo di vita previsto.
    • L'impronta carbonica della batteria è differenziata in base alla fase del ciclo di vita come descritto al punto 4 dell'Annex II.
    • Il numero di identificazione della dichiarazione di conformità UE della batteria.
    • Un collegamento web per l'accesso.

    BSI è specializzata nel supportare le organizzazioni che vogliono ottenere l'accesso al mercato. Le nostre soluzioni di conformità relative alla normativa UE sulle batterie includono la certificazione CE e la verifica della dichiarazione sull'impronta carbonica.