Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performances Indicator - Indicatori chiave di prestazione) inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni.
Per integrare negli obiettivi aziendali i principi di parità di genere e dotarsi del relativo sistema di gestione, in Italia le organizzazioni possono avvalersi di questa Prassi di Riferimento, che le aiuterà anche a:
- porre l’attenzione e fissare precisi obiettivi per ogni fase lavorativa delle donne all’interno delle organizzazioni;
- misurare in modo chiaro e standardizzato i progressi realizzati;
- certificare i risultati raggiunti seguendo processi qualificati e trasparenti.
Inoltre, un sistema di gestione per la parità di genere è facilmente integrabile con un sistema di gestione per la qualità (ISO 9001:2015) e con un modello ISO 30415:2021, a cui la Prassi si è ispirata.
La Prassi prevede l’implementazione di un sistema di gestione e la misura, la rendicontazione ufficiale e la valutazione dei dati relativi al genere nelle organizzazioni. In particolare la misura degli stati di avanzamento e dei risultati (e quindi del grado di maturità dell'organizzazione) avviene secondo specifici KPI, individuati tenendo conto delle peculiarità del contesto italiano e caratterizzati dall’essere percorribili, pertinenti e confrontabili.
I vantaggi
Dotarsi di un sistema di gestione della parità di genere supporta il rispetto dei requisiti normativi favorendo la rendicontazione relativa alla applicazione della legislazione in materia di pari opportunità.
La Legge 162 del novembre 2021 ha reso obbligatoria tale rendicontazione per tutte le aziende con più di 50 dipendenti, private e pubbliche, e l’ha estesa su base volontaria a quelle al di sotto dei 50 dipendenti.
Inoltre, allo scopo di premiare l’impegno delle organizzazioni, per le aziende che ricorrono alla certificazione accreditata sulla parità di genere è stata definita una serie di incentivi, come l’accesso a sgravi fiscali fino a 50mila euro e premialità nella partecipazione a gare pubbliche con bandi italiani ed europei.
BSI è tra gli organismi accreditati per certificare secondo la UNI/PdR 125.
Gli indicatori chiave di prestazione e le 6 aree di valutazione
Le Aree su cui valutare l’inclusività e il rispetto della parità di genere sono 6, per un totale di 33 KPI:
- Cultura e strategia;
- Governance;
- Processi HR;
- Opportunità di crescita edinclusione delle donne in azienda;
- Equità remunerativa per genere;
- Tutela della genitorialità e conciliazione vita lavoro.